Novità Bollo Auto 2017 – Dal 2018 Obbligatorio per la Revisione.
Novità Bollo Auto 2017, pare che a partire dal 2018 i veicoli che non sono in regola con il pagamento del bollo auto non potranno essere sottoposti a revisione.
Novità Bollo Auto 2017 emergono dall’emendamento presentato qualche settimana fa dal Partito Democratico, che impone alle officine autorizzare alla revisione di verificare che il veicolo sottoposto a revisione sia in regola con il pagamento dei bolli. Se i pagamenti non sono regolari il veicolo non potrà essere revisionato. La conseguenza è che lo stesso non potrà più circolare.
L’altra novità bollo auto 2017 è che se i veicoli risultano in stato di fermo amministrativo non potranno essere revisionati.
Quale soluzione? Il proprietario per revisionare il mezzo dovrà sanare tutte le pendenze con l’amministrazione finanziaria e con gli enti di riscossione. Successivamente il veicolo potrà essere revisionato. In realtà si è parlato dell’introduzione di questa odiosa norma già nella finanziaria 2017. Successivamente tale emendamento è stato rimosso. Adesso il Partito Democratico torna all’attacco ed ha riproposto la norma nel decreto legge di correzione dei conti pubblici.
La novità bollo auto 2017 tenta di dare una stretta definitiva sul mancato pagamento della tassa di proprietà dei veicoli. Ricordiamo che una manovra simile è stata già fatta per il Conone Rai.
E’ legittimo subordinare la revisione del mezzo alla regolarità di pagamento del bollo auto? Si tratta di tasse che hanno natura eterogenea, il bollo auto è una tassa sulla proprietà di un veicolo, la revisione è una tassa sulla circolazione, senza la quale non si può circolare.
In realtà il bollo auto è una delle tasse più evase degli italiani, ma è anche vero che spesso dietro il mancato pagamento si nascondono difficoltà economiche. L’approvazione di una norma simile metterebbe in seria difficoltà tutti coloro che usano i veicoli per lavoro.
Con la normativa vigente la tassa di proprietà viene pagata annualmente. Il mancato pagamento consente all’Ente Impositore di attuare la riscossione mediante ruolo. Se alcuna richiesta viene inoltrata al proprietario entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento il diritto si prescrive. Attenzione in alcune regioni sono previsti termini più lunghi.
Facciamo un esempio: Caio non paga il bollo 2012. Se entro il 31 dicembre 2015 Caio non riceve alcun avviso di accertamento o intimazione di pagamento il diritto si è prescritto. Nulla sarà più dovuto!
Puoi leggere questo post in merito alla prescrizione dei tributi riscossi mediante ruolo.
Per effettuare il calcolo del bollo basta visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate ed inserire la targa del veicolo.
L’altra problematica riguarda la mancata revisione in stato di fermo amministrativo.
Di cosa stiamo parlando? Il Fermo Amministrativo conosciuto anche come “Ganasce Fiscali”, è un provvedimento con il quale si può bloccare la disponibilità del veicolo. Il mezzo non potrà più circolare. Anche in questa situazione il proprietario dovrà prima chiedere la cancellazione del fermo dal Pubblico Registro Automobilistico e poi revisionare il mezzo.
Come sapere se un veicolo è in stato di fermo amministrativo o vi sono altri gravami? Basta eseguire una verifica targa pra.
Con un rintraccio veicoli intestati si può risalire a tutti i veicoli di proprietà di una persona fisica o giuridica.
Alcune volte le irregolarità sono state causate dai precedenti proprietari, in questo caso per conoscere la storia del veicolo ed i dati di ogni suo precedente proprietario possiamo chiedere un certificato cronologico pra.
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