Rottamazione Auto Fermo Amministrativo

E’ possibile rottamare un’auto sottoposta a procedimento di fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo è uno strumento che può essere attivato da un ente riscossore – Equitalia, Riscossione Sicilia – quando non si è provveduto al pagamento di una cartella esattoriale.

Cosa succede se Equitalia iscrive un fermo amministrativo sulla nostra auto?

Il veicolo non potrà più circolare, si parla di c.d. ganasce fiscali. Cosa accade in caso di violazione del divieto? Una sanzione amministrativa da 714 fino 2859 euro oltre alla confisca del veicolo. Tuttavia prima di procedere all’iscrizione del fermo amministrativo Equitalia notifica al debitore un preavviso di fermo amministrativo. Con tale atto il debitore viene invitato al pagamento della cartella contestata pena la richiesta al PRA di procedere all’iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo di proprietà.

Un’altra conseguenza del fermo amministrativo è che l’auto non può essere rottamata, il veicolo può essere trasferito a terzi. Pertanto, ogniqualvolta compriamo un’auto usata è buona pratica accertare che sul mezzo non siano iscritti fermi amministrativi ed altri gravami, come ipoteche o privilegi. Per tale tipo di ispezione è sufficiente richieder una visura targa. Da questo link potete richiedere una visura targa pra e verificare l’esistenza di ogni tipo di gravame. Per ottenere una visura aci basta conosce il numero di targa del mezzo.

Ricapitolando, abbiamo fatto una visura ed abbiamo scoperto che sull’auto pende un fermo amministrativo di Equitalia. Cosa fare se vogliamo rottamare l’auto?

La soluzione è quella di pagare la cartella per la quale è stata chiesta l’iscrizione del provvedimento. Successivamente si può ottenere la cancellazione del fermo e quindi possiamo rottamare l’auto.

Tuttavia esiste un caso in cui l’auto può essere rottamata nonostante l’esistenza del fermo amministrativo. E’ il caso che il veicolo è stato distrutto. Se l’auto non può essere più utilizzata perchè ha subito un grave incidente oppure è stata incendiata si può rottamare nonostante l’avvenuta iscrizione del fermo. In tale casistica non sarà necessario pagare la cartella per ottenere la cancellazione del provvedimento. Tale scenario è stato previsto dalla circolare Aci 11454 del 16 dicembre 2009.

Pertanto, se l’auto su cui è iscritto un fermo amministravo è stata distrutta possiamo rottamarla senza la necessità di pagare la cartella di pagamento. La circolare non spiega in dettaglio la procedura da seguire, pertanto è bene informasi preventivamente presso l’ufficio provinciale ACI. In ogni caso è necessario che venga eseguito un sopralluogo da parte di un pubblico ufficiale, il quale accerta che il veicolo è distrutto. Accertato questo stato di fatto, il demolitore potrà procedere alla rottamazione nonostante l’iscrizione del fermo amministrativo.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti potete lasciare un commento o richiedere un parere legale online. 

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